Mentre Ale scala gli alberi del giardino, o si butta in "piscina", io disegno la nostra casa in Perù: non vedo l'ora di costruire la nostra casa !!! Nei miei disegni, la cucina ha la stessa grandezza della sala principale, ed ha un gran tavolo centrale di legno con vicino il piano cottura (come quello dei ristoranti), poi c'è la stanzina della dispensa, il lavabo di pietra (si, lo voglio di quelli grandi di pietra, in cucina !!), le credenze a vetri per piatti e bicchieri e su un lato, un'arcata che sovrasta un tavolo a muro in cui si mangia come al bar, solo che su entrambi i lati. La sala ha due grandi porte a vetri che si aprono sulla veranda che serve come entrata, con 2 panche di mattoni e un a un piccolo horno de barro * in cui cuocere pane, pizza, mais peruviano e stare a scaldarsi d'inverno quando il forno funziona (* forno tradizionale fatto con mattoni di fango).
Sto già pensando a come saranno anche gli interni, e sicuramente, oltre che i mobili, mi farò costruire da Victor un leggio per sostenere i miei libri di cucina mentre sono in creazione piatti di tante tradizioni diverse. Per ora pratico molto la tradizione inglese e portoghese visto il posto in cui ci troviamo, ed ultimamente, considerando i miei pensieri, mi ispira un sacco il libro
Kitchen di Nigella Lawson. Con Nigella diciamo che ho imparato l'inglese 1 anno e mezzo fa, perchè dopo un corso serio di 1 mese metà giornata tutti i giorni, ho continuato a leggere un sacco di libri in inglese e soprattutto libri di cucina. Poi insieme al lavoro in cui l'inglese lo uso ogni giorno, alla fine anche questa lingua è entrata nella mia testa..... ma se ripenso all'anno scorso, inglese e portoghese da imparare..... ho fatto grandi progressi !!!!! con ancora tanto da imparare, senza dubbio: non si finisce mai.
Vi lascio con la ricetta di biscotti che ho fatto per S. Valentino e che poi ho lasciato a Victor per il suo viaggio di lavoro, avvolti nella carta stagnola dorata del cioccolato, perchè non gli venisse fame... In questo libro non ci sono solo dolci, ma ricette di ogni tipo per ogni momento, il tutto cucinato nella cucina di Nigella.
Chocolate Chips Cookies di Nigella (tratti da Kitchen: Recipes from the Heart of the Home)
Ingredienti: 150 gr di burro (non salato); 125 gr di zucchero di canna; 100 gr di zucchero bianco; 2 teaspoon di estratto di vaniglia; 1 uovo (freddo di frogo!!); 1 rosso d'uovo (freddo di frigo!!); 300 gr di farina; 1/2 teaspoon di bicarbonato di soda; 1 pacchetto di gocce di cioccolaro
Far sciogliere il burro e lasciarlo raffreddare un poco; versarlo quindi sulla miscela di zucchero bianco e di canna (io uso un semplice sbattitore a fruste). A questo punto versare la vaniglia e le uova e mescolare finchè la miscela si schiarisce e diventa come una crema. Aggiungere ora farina, bicarbonato e chocolate chips. A questo punto, la miscela, che si attacca alle fruste, è pronta per fare i biscotti. Nigella usa un cucchiaio da ice-cream, e trovo che sia meglio passarlo in un bicchiere d'acqua dopo ogni immersione nella pasta, poi con un coltello o le dita, si fa scivolare la miscela in una teglia imburrata e infarinata, distanziando i biscotti 8 cm. Si passano in forno per 15-17 min a 170°C, finchè i bordi sono leggermente scuri. Toglieteli anche se la superficie è ancora un pò molle, l'importante sono i bodi duri, perchè permettono di staccare i biscotti senza che si rompano; il resto solidifica durante il raffreddamento.
Conservarli in barattolo di latta..... se resistono.
ps. come osserva la mia mamma nei commenti, forse lo zucchero si può ridurre; io ho usato lo zucchero di canna scuro dello Zimbabwe e pensavo che fosse quello che li ha resi un pò dolci, ma le gocce di cioccolato erano amare quindi non dava fastidio, ma si, credo che la prossima volta proverò con solo 50 gr. di zucchero bianco.