Dopo aver affrontato un altro attacco di Alejandrito al mio pc, dovuto al fatto che stava sfreccciando per casa sul suo carretto di legno, e che ha preso dentro il cavo di alimentazione del mio portatile, staccandolo dalla corrente e provocando il crollo e la distruzione del sistema operativo del mio computer, sono di nuovo qui.
Victor è arrivato 2 gg fa, io ero molto emozionata ed anche Ale; come sempre, avevo preparato un bel dolce per un abbraccio di benvenuto pieno d'amore: una charlotte al cioccolato dal mio solito Dolci fatti in casa, di G. e L. Laurendon, i miei autori francesi preferiti, e forse avrete già capito che per me l'amore è per sempre, mi piace qualcosa, e non la mollo più, infatti di questo libro sto cucinando e ricucinando tutte le ricette.
Se voleste farla per dare una nota dolce alle calde sere estive, lassù in Italia, si può conciliare benissimo al clima perchè non serve accendere il forno; noi qui ora abbiamo pioggia ma io sto in casa con due magliette di cotone, e solo per uscire metto qualcosa di lana, giusto per il vento, e notare che qui in Perù non c'è il riscaldamento nelle case. L'unico accorgimento, è usare uno stampo piuttosto cilindrico, perchè io ne ho usato uno con il fondo tipo piatto fondo, e quando si sforma la charlotte, si appiatsce troppo; in Francia vendono stampi appositi per la charlotte.
Si inizia con la mousse al cioccolato: si fa sobbollire acqua in una casseruola, facendo attenzione che non bolla ma sobbollisca dolcemente, e si fanno fondere a bagnomaria 200 gr di cioccolao fondente insieme a 1 cucchiaio d'acqua; si rompono 6 uova separando albumi e tuorli, si sbattono i tuorli con 70 gr di zucchero a velo, e si versano sul cioccolato che nel frattempo si è fuso, e si è tolto dal fuoco. Invece si aggiunge sale sugli albumi e si montano a neve ferma, e poi si incorporano nel composto di cioccolato, zucchero e tuorli. Se volete, si può profumare la mousse con cognac o rum o scorza d'arancia, fermarsi qui, metterla in coppette individuali e farla raffreddare in frigo per almeno 2 ore; se invece volete una charlotte, si prepara del caffe amaro, si pucciano dentro tanti savoiardi quanto basta per foderare pareti e fondo del vostro stampo, si versa dentro la mousse, e si lascia in frigo per tutta la notte. La ricetta è super veloce, e il risultato è da pasticcere anche per chi non è cuoca provetta come me !!!
Poi, visto che mi piace essere pure costante nelle mie idee, sto sempre seguendo il tema "guardaroba da elfo" per Alejandro, e così ho fatto questa giacca di velluto-pile, reversibile, con bottoni di legno e cappuccio a punta. Il modello ? lo stesso di questa camicia, con il cappuccio disegnato da me. Insomma, uso questo tempo in cui cerco un nuovo lavoro, in maniera creativa perchè so che quando lavoro, non ho voglia di mettermi a cucire, perchè metto troppe energie nel lavoro.
Ah !!! come dimenticavo come prima cosa di parlarvi di Gato, il gatto che è arrivato in casa nostra per insegnare ad Ale a prendersi cura non solo dei pupazzi, ma anche di esseri viventi; per ora siamo noi che gli mostriamo che bisogna preparargli il cibo, la lettiera, accarezzarlo, perchè a volte Ale lo tratta come fosse un pupazzo !! ed è stata una bellissima esperienza, lo spazio messo a disposizione da Mamit sul suo blog, quando le ho chiesto consigli, e le mal ricevute da Paola de' Gatti pieni di consigli dettagliati.
Sempre a proposito di scambi bellissimi, mi è arrivata un'altra cartolina, questa volta da MammaNatura, per cui in questi giorni partiranno due cartoline di risposta, una per lei, e un'altra per Rossana.
E per quanto riguarda la mia voglia di farvi conoscere la ricchezza di risorse del Perù, ecco qui sotto il sacha inchi, un seme da cui si estrae l'olio omonimo; il sacha inchi è originario della selva del Perù, ed è una delle risorse di origine vegetale, più ricche di acidi essenziali Omega, fondamentali nella vita degli esseri umani. Infatti contiene Omega 3 (48%), Omega 6 (36%), Omega 9 (9%), proteíne (33%) e antiossidanti (50%). Il suo consumo permette di dare energia al cervello, pulire il sangue, ed aiutare il trasporto di nutrienti alle cellule.
Che bel post lungo! Mi mancavi proprio. La torta è golosissima, chissà il tuo Victor com'era contento... La giacca di Alex è proprio graziosa e tu sei davvero brava. Non smetto mai di sutpirmi per le cose che mostri. Anche la collana è molto bella. Il gattino è molto utile per la convivenza con il bimbo e i semi hanno una venatura particolare... Come li usi? Qui non li troverò, ma sono curiosa. Qualche tempo fa ero riuscita a trovare il mais nero, ma non mi sono accorta che era troppo vicino alla data di scadenza, così devo tenermi ancora per un po' la nostalgia della chicha morada!
RispondiEliminaUn bacio grande. Appena riesco ad andare in posta ti arriverà qualcosa anche da parte mia, promesso.
Aspetto con trepidazione la cartolina, allora. :)
RispondiEliminaIl giaccotto è proprio bello, non vedo l'ora di vederglielo indossato. Adoro questo abbigliamento da elfo che gli stai facendo.
Sei dolcissima quando prepari "le torte del ritorno a casa", è come pensare alle donne di una volta. Mi piace molto.
Benvenuto al piccolo Gato, sono convinta che sarà utilissimo a Ale, e Ale a lui, per molti versi. Un bacio grande.
Ci siete stramancati...!!!
RispondiEliminaBelissima la giacca...aspetto il modello anche di questa!!
Poi ho visto una cosina che vorrei spedirti (una stupidaggine), ma volevo sapere se avete problemi con i pacchi e se riuscite a riceverli!!
Aspetto con trepidazione la cartolina e ti ringrazio per questo bello scambio (la corrispondenza cartacea ha tutt'un altro fascino!!!!(e se tornassimo a scriverle le lettere??!!)
Baci e grazie per la ricetta che proverò!
Bentornata! E adesso sappiamo anche perché lo "sciopero" sul tuo blog é durato cosí a lungo :))
RispondiEliminaQuante belle informazioni in questo articolo... Ho appena fatto colazione ma a leggere di questo dolce mi viene l'acquolina in bocca, grazie per la ricetta!
P.S. - Una giacca cosí la vorrei anch'io - ma per me!!
avevo scritto un commento... ma è sparito!!! va bè!
RispondiEliminavolevo solo dirti che sei bravissima a cucire e mi piace la tua "nuova collezione" inverno per Ale, dal titolo guardaroba da elfo! sarà un piacere vederlo vestito. Goditi la tua famiglia al completo, il tuo uomo sempre accolto con un dolce si sentirà sicuramente amato e coccolato! Con il gatto come va? i bambini quando sono così piccoli, oltre ad vere l'occasione di poter avere un esserino vivente come compagno, si divertono molto a coccolarlo a modo loro, vero? Ethan per il grande amore a volte rischiava di far male alla nostra micia, ma la cosa più bella era vedere il suo sguardo paziente e implorante, come capisse che anche lui era un cucciolo. O forse era semplicemente la gatta più buona del mondo!? un abbraccio
Mi sei mancata!
RispondiEliminala giacca è bellissima anche io ho una mantella che vorrei riciclarre per farne una giacca ai miei nanetti, vedremo cosa riuscirò a fare...
Sai che mi voglio informare su questo:
www.renegadecraft.com/holiday?site=ho
per partecipare, che ne dici??
Vogliamo andare insieme?
Ciao, finalmente sei tornata. Golosissima quella torta. Io adoro il cioccolato e la farò sicuramente raccontando alla mia bimba la storia di questa torta.La torta del buon rientro. Anzi potresti scrivere un libro di ricette indicando per ogni ricetta l'avvenimento o il motivo che ti ha spinto a cucinarla.A presto
RispondiEliminaben ricongiunti al sapor di cioccolato! ;-)
RispondiEliminasei fantastica nell'"elfoproduzione"!!!
Questa ricetta mi piace molto! E mi sono appena comprata lo stampo apposito, per caso, quindi ormai ci vuole poco per farla.. Ti diro' com'è venuta :o)
RispondiEliminaOMMIODIO Estrellazur ma questo dolce è divino...ti adoro.
RispondiEliminaciao Estellazur!vorrei realizzare anch'io dei cappellinii da elfo al mio bimbo..puoi aiutarmi o dirmi dove posso trovare del materiale?
RispondiEliminagrazie mille un bacio ENORME
francesca mamma di Lapo
tutto bello e tenero, proverò a fare il dolce, adoro le cose semplici e veloci. Ti chiamo presto...volevo lasciarti tranquilla col tuo compagno senza rubarti del tempo...bacioni teresa
RispondiEliminaChe bello il tuo blog! E' fantastico essere tanto lontani eppure tanto vicini.... Complimenti per il dolce, per la giacca e soprattutto per il corso che hai deciso di seguire. Pensare di poter essere d'aiuto ad una futura mamma seguendola e sostenendola è un'idea fantastica...non credo che in Italia esista.Tornerò sicuramente a trovarti.Ciao
RispondiElimina@Isafragola: questi semi si sbucciano e si mangiano cosí !! che bello che hai trovato il choclo negro per la chicha, spero che tu riesca a berla presto sfruttando il caldo, sai che qui si beve tanto al posto della coca cola.
RispondiElimina@Rossana: ciao bella, ti spedisco la cartolina oggi o domani, spero che arrivi !! per le foto indossando qualcosa, é davvero difficile, ma ne ho fatte un paio ieri con la giacchina, io ne sono molto orgogliosa, soprattutto quando la gente sorride quando guarda Ale che cammina con il cappuccio sulla testa
@mammanatura: le cose qui arrivano, il problema é il contrario, perché il servizio postale ordinario non é sempre affidabile, a volte sono arrivate le cose che ho spedito in Italia, a volte no; ma verificheró presto se le cose sono migliorate perché voglio fare un pó di spedizioni a te e a altre amiche, e vediamo !!! la ricetta la pupi concludere anche solo alla mousse, la metti in dei bicchierini, e prima di servirli, ci polverizzi sopra un pó di cacao, com'é buona !!
RispondiElimina@Sybille: se vuoi, ti mando il link dello shop online di una ragazza francese che fa delle giacche cosí, in pile; io le trovo un pó care visto che é solo pile, anche se i disegni che lei fa sono belli; se vuoi fartela tu, devi solo trovare il modello di un giaccone che ti piaccia, io poi ti spiego come fare il cappuccio; cosí te lo puoi fare in lana-velluto, che é molto piú caldo per dove abiti tu !!
@ ester: per fortuna mi consoli un pó nel leggere che quindi é una questione d'etá questo amore per gli animali un pó troppo impetuoso; ma sai che la tenerezza che i bambini dimostrano per gli animali o le piante, non la vedo mai in nessuno di noi adulti ? é un amore difficile da spiegare, che si esprime con gorgheggi di voce, sguardi dolci, sorrisi beati.
RispondiEliminaGrazie!! se mi mandi il link. Per fare le cose da me, purtroppo quando si tratta di stoffa, lana, ago e fili sono un disastro :))
RispondiEliminaciao.
RispondiEliminaPrima cosa: saluta Victor da parte nostra.
Seconda: come si mangiano i sacha inchi? hanno un bel aspetto...
Cara Estrella come mi mancavano i tuoi post pieni d'amore di dolcezza e creatività!!
RispondiEliminaChe gioia deve essere il momento in cui la famiglia si riunisce finalmente dopo tanto tempo.
Goditi questi momenti con il tuo Victor!
La giacca è assolutamente bellissima, deve essere un amore addosso al tuo splendido gioiello. Grazie anche per la ricetta, proveremo anche noi...
Un bacio grande e grande e.. credo che Stanley sia partito ieri, il viaggio è lungo ma, arriverà!!
leggi questo articolo, ti piacerà.
RispondiEliminahttp://www.decrescitafelice.it/?p=556
Sono passata periodicamente a vedere se c'erano aggiornamenti, poi ho immaginato (giustamente direi)che forse c'era qualche intoppo e anche qualche imprevisto ...
RispondiEliminaDolcissima, in tutti i sensi,la tua "torta del bentornato a casa". Credo che siano questi piccoli ma importanti gesti a rendere ancor più dolce il ritorno di chi arriva e l'attesa di chi aspetta. E mi sono emozionata leggendo della tua emozione per il ritorno di Victor ...
Proprio come le donne di un tempo ...
E bravissima per quel che riesci a combinare con stoffe e amore. Ti invidio molto questa tua bella manualità, piena di fantasia amore e creatività.
E ora parliamo del nuovo arrivato, il Gato. Fantastico. Candido e pacioso. Sarà un grande compagno per Ale, e non solo per lui. Procede tutto bene? ti siamo state un po' utili?
Aspetto tue notizie.
Un bacione
@sybille: il link della boutique, eccolo qui: http://lafeedulutin.com/
RispondiElimina@chiara: ma ho capito bene ? è negli usa ?
RispondiElimina@nadia: mi ha detto anche Chiara di scrivere un libro di ricette, ma sai, io non sono una cuoca molto brava, ho solo tanto entusiasmo !! nei prossimi giorni, rispondo con calma alla tua mail, scusami per non averlo ancora fatto
@cobrizo: ti scrivo presto, Victor è partito oggi per il Nord, noi siamo rimasti qui ed io ritornerò per qualche giorno ai miei ritmi di sempre, finchè lui non ritorna, quindi di nuovo tempo dedicato a conversare a distanza; il cioccolato è una coccola con il fresco e il freddo, che bello !!
RispondiElimina@ellemme: così vedrò bene com'è fatto questo stampo da charlotte !!
@alessandra: lo so che ti piace il cioccolato, mi ricordo ancora la tua ricetta del ciambellone alla nutella !!
RispondiElimina@francesca: ciao, intendi berretti di lana ? io non sono molto forte in questo per ora, ma se ti interessa una mantella con questo cappmccio, posso inviarti lo schizzo dal libro da cui ho tratto la idea del modello di cappuccio, che ho unito a quello del giaccone
@3bin3a: grazie !!!
@mammagiramondo: ho visto che sei tornata, domani mi verrò a leggere i tuoi reportages !!
@mamit: avevi capito bene, infatti mi è arrivato fra capo e collo stò marito e ho perso la bussola, hehehehehe, ho perso la testa come quando eravamo da poco insieme, e sono contenta ce mi succeda ancora così; ti scrivo domani per bene e con calma, ora vado a nanna
Perdere la bussola, come i primi tempi.... fantastico! Hai ragione di esserne contenta.
RispondiEliminaTi auguro che ti succeda per i prossimi 50 anni.
Aspetto con impazienza di leggerti.
grazie mille mi farebbe moto piacere . mi dici anche il libro che utilizzi, sei proprio brava un bacio a voi tre e GRAZIE
RispondiEliminaFRANCESCA
il libro da cui mi sono ispirata è The children's Year, è un libro molto conosciuto, di ispìrazione antropologica; a pag. 101 c'è una mantella per uno gnomo giocattolo, che potresti adattare a grandezza bambino; io posso mandarti la foto della pagina via mail, se me la scrivi
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