lunedì 8 giugno 2009

l'inverno in anticipo

Bene, ecco che atterro di nuovo qui, come farfallina che si scrolla di dosso un pó dell'umiditá che c'é da queste parti.
Vediamo, a Lima é arrivato l'inverno, non c'é sole tutto il giorno, tranne poche sorprese, la temperatura va dai 15 ai 17 gradi, e qui nessuno usa riscaldamento; peró non importa il clima o i colori, l'importante é l'energia che ognuno di noi ha dentro, perché siamo parte di un universo pieno di energia. E vedere come cambia il clima rispetto ai nostri ricordi di bambini, spero che faccia pensare ad usare nella vita di tutti i giorni, delle abitudini piú rispettose della Terra; io per esempio mi avventuro ogni giorno in combi, i bus del Perú, e uno di questi giorni vi racconteró di piú.
Questi ultimi giorni ho affrontato un pó di difficoltá con il portatile, perché é entrato in crisi dopo troppe gocce d'acqua, e devo ancora finire di regolare un problema, rimasto in sospeso per quando si potrá; ho affrontato e distrutto a suon di Aconytum D6, una bronchite di Ale (sotto il bagnetto con foglie di eucalipto, ottimo per la tosse !!!); ho lavorato poco perché é un periodo cosí, e ne ho approfittato per produrre molti vestiti per l'inverno dell'elfo della casa; mi sono lasciata trasportare dalla voglia di mangiare dolci caldi e soffici che si porta l'inverno come dote in cambio del freddo; ho tremato per quello che succedeva nella selva peruviana dove ci si uccideva fra fratelli invece di cercare di dialogare in pace, che vuol dire capire ognuno i punti di vista degli altri; mi sono lasciata stupire da come dei piccoli sogni si stiano realizzando e cosí aver la caparbietá per ambire a realizzare sogni piú grandi; mi sono stupita di tutta quest'energia che sento dentro, per affrontare e superare i nostri tanti problemi, e so che questa condizione di forza mi durerá dentro se ci crederó.
Lo so che in Europa giá fa caldo come in estate e siamo solo in primavera, ma qui sono entrata nella fase forno, quindi vi scrivo velocemente la ricetta di questa ciambella allo yogurth con le mele, tratta dal mio libro preferito di dolci: Dolci fatti in casa, di Laurence e Gilles Laurendon. E sapete qual'é il bello di questa ricetta ? tutto si fa con un vasetto di yogurth come misurino, ecco qua la ricetta:
1 vasetto di yogurth (io ho usato quello di capra)
2 vasetti di zucchero ( io ho messo solo 10 cucchiaini di miele)
3 vasetti di farina (io ho usato 2 di farina bianca e 1 di farina integrale)
1 vasetto di olio (io ne metto sempre un pó meno)
3 uova
1 bustina di lievito
burro per lo stampo
Procedimento: preriscaldare il forno a 180gradi; mescolare allo yogurth, zucchero e uova, fino ad ottenere una crema, poi aggiungere farina e lievito; infine aggiungere olio e mele tagliate a pezzetti; infornare a 180 per 35 minuti.
Procede, come ho scritto sopra, la fabbricazione di vestiti fatti a mano, perché é un periodo che stiamo vivendo con poche spese, vuoi per necessitá, ma approfittando per imparare a farne uno stile di vita per quando in futuro la situazione sará piú comoda; cosí ecco il sarouel di Astrid, stranoto dopo la pubblicazione di Intemporels pour bebé, libro acquistato e non tanto amato, ma questo modello é riportato con le taglie corrette, quindi va bene.

Poi una nuova saloppette con il mio modello di sempre (Burda)
E infine una camiciola da mettere sotto i maglioni, con i bottoni in legno che ormai useró per molto tempo tanto mi piacciono (il modello é sempre Burda)


E ancora un abbraccio e un grande grande grazie per gli apprezzamenti, a mammagiramondo, che spero di vedere presto da queste parti e che spero di poter accompagnare nella selva.
E infine 2 notizie:
1. per tutti gli ordini che si faranno nella mia boutique virtuale fino al 30 giugno, ci sará uno sconto del 20% su ogni articolo (e del 25% su ogni articolo, se si ordierá piú di un articolo).
Per collegarsi cliccare sull'immagine qui sopra o all'inizio del blog sulla destra

2. partecipo al giveaway di Eniko:

12 commenti:

  1. Di nuovo quante cose! Sogni ed energia, determinazione e gentilezza, cose belle e cose buone... Ti ammiro tanto per quello che fai, per come le fai.

    Un abbraccio caloroso. :)

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  2. ci siete mancati tropissimo!!!
    Ma ci devi assolutamente dare i modelli sono troppo carini...bravissima!!!
    ci sentiamo presto che ti do gli schemi per il gilet

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  3. vi ho pensato quando ho sentito dei casini nella selva... augurandomi che Victor fosse lontano da quei luoghi.
    I tuoi lavori di cucito sono bellissimi! per non parlare dei bottoni di legno!
    ho fatto il paralume ad origami... lo fotografo e ti faccio vedere, anche se nonostante io abbia usato un foglio enorme è venuto troppo piccolo per coprire il lampadario, così è diventato un abat jour...

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  4. Bravissima! Che belli i vestiti per l'elfo!

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  5. che belli i vestiti per il tuo piccolino!! come mi piacerebbe poterli fare, ma non ho tempo, purtroppo! è una bellissima soddifazione quando si indossano vestiti creati da noi! ho pensato a te e a victor quando ho letto dei disordini nella selva, dev'essere terribile!spero usiate grande saggezza e protezione! Un abbraccio grande

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  6. Mi pare sempre così buffo, quando seguendo i blog dell'altro emisfero, leggo di stagioni ribaltate rispetto alla nostra!
    Allora camminate anche a testa in giù?
    Lo so è una domanda sciocca e da bambini!!
    Invece seriamente mi piacerebbe sapere:
    Qua associamo l'autunno con il raccolto dell'uva delle mele, cosa c'è di particolare in Perù tipico di questo periodo? magari avete anche delle feste per festeggiare la luce il cambiamento..!
    Mi piace farti raccontare.

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  7. Ma cara grazie a te per i tuoi sempre bellissimi post, pieni di energie perchè quando dentro si ha questa forza è facile trasmetterla anche agli altri, di voglia di fare cose belle (e i vestiti per Ale sono bellissimi), di pensieri per la nostra terra e anche per le cose brutte che purtroppo vi accadono. Un giorno ci incontreremo, ne sono sicura. Intanto aspetto di leggere un altro post e dei combi...
    Un abbraccio affettuoso a tutta la famiglia!

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  8. ma che bella la salopette!!!!
    e anche la camicia è molto carina... sei bravissima a cucire!!!
    godetevi l'inverno!
    un abbraccio
    Soma

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  9. Ciao cara!
    Come sono belli i vestiti che fai per Ale, mi comunicano tepore e tenerezza.
    Vi tengo stretti nei miei pensieri.

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  10. Bellissimi i vestiti, bellissimo Ale, bello leggere che ti senti piena di energia, nonostante le difficoltà.

    Allora le taglie del sarouel sono giuste? Buono a sapersi!

    Io ho traslocato il mio blog da blogger a typepad e vedo che qui non compaiono gli aggiornamenti. Prova a ripetere l'iscrizione, o semplicemente passa a trovarmi ogni tanto...

    Un abbraccio, Claudia

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  11. Sembri davvero brava! Sei anche "poliedrica", proverò a fare la torta descritta... (sono passata a curiosare da queste parti).

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  12. sempre incantevoli i tuoi post !

    buen invierno !

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