giovedì 5 marzo 2009

sotto una montagna di rifiuti

I rifiuti del titolo alludono a come si sente il mio cervello in questio giorni, infatti non ho piú postato da quando ho trovato un'organizzazione che proponesse all'Unione Europea, il mio progetto sulla gestione dei rifiuti in Cuzco, non ne parlo di piú per scaramanzia, a fine marzo si presenta e a fine aprile sapremo i risultati, io so solo che ora non penso ad altro che a questa proposta, é la prima che farei con la piccola impresa di consulenza che ho fondato qui, per essere libera di lavorare da casa e sui temi che mi interessano...... speriamo !!!

Per distrarmi un pó, vi mostro alcune foto che ho fatto questa ultima settimana, quando mi sono messa a fare qualcosa con le mani invece che con la testa.

Questo qui sopra é il pane con lo yogurth, mescolo farina con lievito, sale e yogurth, ricavo vari dischi con il mattarello e li cuocio sulla piastra caldissima rimuovendo la farina che rimane in padella perché non bruci: é una libera interpretazione di una ricetta tradizionale indiana, il risultato é un pane sottile ottimo come piadina e da arrotolare. Lo faccio al volo al mattino, tanto mi sveglio alle 6 !! chiedere ad Ale piú spiegazioni in proposito.


Qui sopra uno dei tanti tipi di choclo peruviano, mentre cuoce prima di essere sgranocchiato come merenda sana (per stare in tema con Rossana e Roberta); qui sotto un'altra idea, questa volta per una colazione un pó sostanziosa, con un piatto che viene dall'Amazzonia: tacacho con huevo. Avete presente quelle banane durissime, verdissime e lunghissime che vedete nei negozi di prodotti orientali, arabi o latini ? sono le banane da cucinare, e un modo é facendo appunto una palla chiamata tacacho; la ricetta originale é un pó piú pesante, io l'ho trasformata per Alejandrito: pelate la banana, la tagliate a fettine per il lungo, le fate cuocere su una piastra coperte da un coperchio perché si cuociano bene (si anneriscono anche un pó), poi le mettete in un mortaio, aggiungete olio (io ho usato quello di Sacha Inchi, un seme meraviglioso del Perú, ve ne devo parlare), e sale qbs, e sciacciate finche non si sono spezzettate; quindi formare le palle; per l'uovo, invece di friggerlo, si puó fare in camicia buttandolo in acqua bollente a cui si aggiunge un pó d'aceto bianco e sale. E da bere ? latte di soia fatto in casa al volo, con cannella e chiodi di garofano perché di solito ai bambini piccoli non piace il sapore puro, e niente zucchero (per chi interessase, Roberta mi segnalava che lei lo mischia con latte di riso, altra buonissima idea).


Leggere i blog amici, mette tentazioni, non solo creative ma anche culinarie e Chiara ed Eniko mi avevano troppo fatto venir voglia di muffins; ma il cioccolato non voglio darlo ad Ale fino ai 4 anni per i denti, e non posso cucinare nulla senza che lui lo assaggi, cosí mi sono reinventata una ricetta, ispirandomi liberamente a questa di Mysia dei muffins con mele e cannella; io qui ho usato farina di semi di sesamo (buonissima, ve ne parleró un'altra volta) mescolata con noce del brasile tostata e polverizzata (fresca dalla selva peruviana), niente aromi artificiali, panela al posto dello zucchero bianco, burro perché ne avevo uno fresco di fattoria, ma poco, e piú lievito di quello suggerito da Mysia perché crescessero di piú; la prossima volta proveró solo con olio e con la stevia........ e consiglio: fare questi muffins con le mele nei pirottini, vengono un pó molli e si rompono facilmente.

Vi lascio con una foto di Alejandrito che domenica si é addormentato sul piatto, ora torno al mio lavoro e poi vado a dormire, il fine settimana spero di riconquistare un pó del mio smalto !!


14 commenti:

  1. grazie per questo tuo post, finalente, non resistevo più senza tue notizie, immaginavo impegni di lavoro, mi hai incuriosita con tutti questi ingredienti nuovi e sapori che provo solo a immaginare, mi hai dato spunto anche per quel pane con yogurt che fai veloce, ma lo fai lieviare? voglio provare! il piccolo che si addormanta sul piatto è di una dolcezza disarmante!!!un abbraccio e in bocca al lupo per il tuo progetto!!!!!

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  2. Quel pane lo fa una mia amica indiana. L'ho visto fare a casa sua, proprio sulla piastra caldissima, al momento di cena. Un attimo ed era pronto. Mi è restata la voglia di provarlo e tu me l'hai fatto ricordare.

    Sono così contenta di rileggerti. Mi mette sempre entusiasmo leggerti. Usi degli ingredienti che per me è difficile reperire, ma ci sogno sopra. Mi immagino una vita lontana da qui, un po' più rilassata, più profumata. Mi fa tenerezza vedere Ale addormentato. C'è sempre una luce soffusa e rosea nelle tue foto che mi trasmette intimità e calore.
    In bocca al lupo per la tua attività, ci penso da un po' e spero davvero sarà un successo. Te lo meriti per l'impegno che ci metti.

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  3. Che belle foto! Quando vengo a trovarti mi torna in mente il mio viaggio in Perù e i suoi sapori. Il pane con yougurt mi ispira molto. Mi sa che vai a occhio per farlo ma se posti la ricetta ci provo! Il choclo bollito l'ho assaggiato adagiato sulla sua foglia e con un po' di sale e formaggio sopra. Me lo ricordo ancora! Mi hai fatto venire volgia di mettere qualche foto sul mio blog, vediamo se me la cavo... Carino il tuo piccolo addormentato, è proprio un cucciolo! Incrocio le dita per la tua consulenza!

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  4. ester: grazie !! del pane posto oggi dei riferimenti, io lo faccio ad occhio come dice Isafragola, di indiano terrá poco ma mi piace. Uso la farina con lievito giá pronto, non é il massimo ma cosí lo posso fare subito la mattina al volo, é davvero pronto subito e si deve mangiare caldo, quando si raffredda perde elasticitá. E´buono con qualsiasi cosa cremoso, anche l'hummus, a parte i classici prosciutti e formaggi italiani. Sono curiosa di vedere come lo reinventi tu.

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  5. Rossana: infatti non scrivo quando sono sommersa da troppi problemi che mi tolgono un pó di energia ed entusiasmo, peró sembra che stiamo concretando meglio il progetto, soprattutto con l'appoggio dei governi locali; pensare di far un lavoro che serve a migliorare un pezzetto il mondo, riempie di forza, spero davvero con questa societá di riuscire a farlo !!

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  6. Isafragola: la ricetta te la posto oggi, hai ragione, faccio ad occhio ma metto alcuni riferimenti sul web; io l'avevo presa dal mio libro di cucina indiana, ma l'ho lasciato in Italia. Ma sei venuta in Perú ?? racconta il tuo viaggio !! cosa ti é piaciuto di piú ? come ti sei trovata con la gente ? del perú ci sono tante cose che mi piacciono e che non mi piacciono, ne parleró con il tempo

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  7. mi fa piacere partecipare, in qualche modo, alle vostre merende e leggere di questi altri ingredienti tipici di lì, che non conosco! ;-)

    Ale addormentato è adorabile!
    incrocio le dita per te.
    ciao, Roberta

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  8. ESTRELLITA NON TI DICO COSA MI SEMBRA IL CHOCLO PERUVIANO IL RESTO PUO' RIENTRARE NELLE TUE POTENZIALITA' DI CUOCA POI D'ALTRA PARTE ALEJANDRITO QUALCOSA DEVE MANGIARE PER VIVERE E CRESCERE IN PIU' RIESCI A FARLO ADDORMENTARE SUL PIATTO......TENERONI.CIAO BELLI CARI.

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  9. In bocca al lupo per tutto!
    Federica

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  10. In bocca al lupo per tutti i tuoi progetti e complimenti per i piattini. Sono molto invitanti.

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  11. Ciao! Sono arrivata qui per caso e mi sono interessata nel leggere le tue giornate quotidiane, complimenti!
    Ho letto pure le tue ricette... questa del pane la metterò presto in atto.
    Tornerò a trovarti... virtualmente! Complimenti e in bocca al lupo per tutto! A presto, Lucia
    www.loscrignodiluci.spaces.live.com

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  12. Ma quante, quante cose...
    tutti questi ingredienti.. tutti questi sapori così lontani.. tutte queste ricette così invitanti... è bello sentirti parlare del tuo angolo di mondo e di quello che ti piace fare...
    Incrocio le dita con te per il tuo progetto.. :-)
    ps Alejandro è un amore... dolce e bello come il sole... ma è così per quello che gli dai da mangiare? :-P

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  13. Ciao, sono Chiara del blog di Chiara, ho pasato dei giorni senza internet e mi sei mancata molto.
    Ti leggo ora, e scopro tutti questi ingradienti che non conoscevo, misteriosi per me e allettanti.
    hai imparato in Perù a cucinarli?
    Secondo te il choclo lo troviamo qua?

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  14. Hmmm, sembrano invitanti quei muffin! Mica male l'idea della mela, quasi-quasi...

    E' troppo carino Ale che dorme sul piatto, mi ha fatto sorridere per un pò. :)

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